Come testare il segnale cellulare all'esterno?

Come testare il segnale cellulare all'esterno?

Una parte fondamentale quando si vuole individuare il kit di amplificazione più adeguato alla risoluzione del proprio problema di assenza (o scarso) segnale all’interno di un edificio riguarda l’individuazione della più corretta tipologia di antenna esterna. Oltre alla distanza della propria località rispetto alle torri di trasmissione dei diversi operatori a cui si è interessati e alla conformazione del territorio, è molto importante verificare l'intensità del segnale cellulare all'esterno. In questo blog spiegheremo perché è importante testare il segnale esterno e come fare, sia per la diversa tipologia di segnale (segnale 2G delle chiamate e segnale 4G LTE) che per la diversa tipologia di smartphone (Android o iPhone).

 

  1. Perché è importante testare il segnale cellulare esterno?
  2. Qual è il segnale da testare?
  3. Come testare il segnale delle chiamate?
  4. Come testare il segnale 4G LTE?
  5. Come scegliere l’antenna esterna in base al segnale testato?

 

1. Perché è importante testare il segnale cellulare esterno?

Come accennato nell’introduzione, verificare l’intensità (la potenza) del segnale all’esterno è fondamentale affinché si possa individuare con certezza la più corretta tipologia di antenna esterna. Come ben sapete, disponiamo di diverse tipologie di antenne esterne, l'antenna a striscia, l’antenna omnidirezionale a pannello e le antenne direttive Yagi Logarithm e Yagi Super Logarithm. In base a quanto è intenso il segnale celullare all'esterno, si decide quindi di optare per una tra queste antenne esterne.

Ognuna di queste antenne ha un guadagno diverso (1 dBm per l’antenna a striscia, 8 dBm per l’antenna a pannello, 9 dBm per l’antenna Yagi Logarithm e 10 dBm per l’antenna Yagi Super Logarithm): questo significa che, tanto più il segnale esterno sarà scarso (poco intenso), tanto più si richiederà un’antenna esterna con maggior guadagno (più potente). Vedremo in seguito come interpretare i valori rilevati e come scegliere l’antenna esterna adeguata al segnale esterno rilevato.

Bisogna tener conto che, nel caso in cui si dovesse optare per un’antenna esterna diversa da quella che “richiede” il segnale esterno, si verificherebbero problematiche differenti: nel caso in cui si opti per un’antenna con meno guadagno laddove il segnale esterno è scarso la conseguenza sarebbe una scarsa (o nulla) ricezione di segnale; nel caso in cui si opti per un’antenna con più guadagno laddove il segnale esterno è buono la conseguenza sarebbe un’eccessiva ricezione di segnale, che comporterebbe interferenze nella comunicazione tra antenna esterna e interne ma soprattutto nella comunicazione tra antenna esterna e torri di trasmissione dalle quali l’antenna riceve il segnale (fenomeno di auto-oscillazione).

 

2. Qual è il segnale da testare?

Attualmente, tralasciando il 5G che è ancora in fase di evoluzione (disponiamo tuttavia di ripetitori 5G), sono due i segnali d’interesse (considerando che il 3G è ormai stato dismesso da quasi tutti gli operatori): il segnale delle chiamate 2G e il segnale 4G LTE.

Considerando che, ad oggi, solo 4 operatori (Vodafone, Tim, Wind3 e Ho.Mobile) permettono di effettuare chiamate in 4G (Le frequenze utilizzate per effettuare chiamate) tramite VoLTE, se si necessita di amplificare il segnale per effettuare le chiamate con gli altri operatori bisognerà optare per un kit di amplificazione 2G, che è appunto il segnale utilizzato dagli altri operatori per chiamare. Altrimenti, per i 4 operatori sopra menzionati, basterebbe amplificare il segnale 4G per effettuare le chiamate.

Oltre al segnale delle chiamate, l’altra tipologia riguarda la generazione 4G: è il segnale utilizzato per la navigazione in Internet (oltre alle considerazioni di cui sopra) da parte di tutti gli operatori. Saranno dunque questi due i segnali da testare.

 

3. Come testare il segnale delle chiamate?

Il primo segnale da testare, qualora si voglia risolvere il problema di assenza (o scarso) di segnale quando si effettua o riceve una chiamata, fatte le considerazioni di cui sopra, è il segnale 2G. Ci sono due diversi procedimenti per testare il segnale 2G, in base al telefono con il quale si effettua questo test. Innanzitutto, ci rivolgiamo agli utilizzatori di Android:

Per testare il segnale esterno 2G con telefono Android, bisogna per prima cosa spostarsi laddove si ha intenzione di installare l’antenna esterna: si tenga conto che quanto più si va in alto, tanto più la qualità del segnale migliora e per questo motivo suggeriamo, qualora ci fosse la possibilità, di effettuare questo test sul tetto.

Una volta individuato il punto in cui effettuare il test, per testare il segnale in oggetto (2G) bisogna passare per un attimo in modalità 2G in questo modo: si vada nelle impostazioni del telefono, da qui si clicchi su “Rete e Internet”, poi su “Rete Mobile” e successivamente su “Avanzate”: si clicchi quindi su “Tipo di rete preferito” e si scelga la voce 2G (o GSM).

A questo punto, per evitare interferenze, si consiglia di disattivare (nel caso in cui fosse attivo) il bluetooth ed il wi-fi sul proprio telefono ed eseguire questo procedimento, così da testare il segnale 2G: si vada nuovamente nelle impostazioni, si clicchi su “Info sul telefono” e poi su “Stato”  “Stato Sim” così da individuare la voce “Intensità del segnale”.

È questa la voce che indica l’intensità del segnale esterno: un valore in dBm che, poiché negativo, indica che quanto più ci si avvicina allo zero tanto più il segnale esterno risulta buono (-66 dBm indica un segnale migliore di -103 dBm). Ovviamente, si potrà tornare alla modalità 4G (o 5G) nello stesso modo in cui si è passati al 2G, con la differenza di dover scegliere la voce 4G (o LTE) o 5G anziché 2G.

Se per Android il procedimento risulta più lungo (ma anche più preciso in realtà) con iPhone la situazione è diversa: con tale telefono non vi è un procedimento tale da darci indicazioni sui valori esatti in dBm (almeno per il 2G!), come con Android, ma possiamo rifarci alle barre di ricezione sullo schermo del telefono. Anche in questo caso, per testare il segnale, bisogna spostarsi laddove si vuole installare l’antenna esterna, disattivare l’eventuale bluetooth e wi-fi e passare in modalità 2G: in questo caso, per farlo basta semplicemente andare nelle impostazioni, cliccare su “cellulare” (o dati cellulare) e disattivare i dati mobili, spuntando la casella corrispondente a tale voce (si veda l’immagine sotto).

Menu iPhone per test segnale

A questo punto, basterà verificare il numero di barre di ricezione che mostrerà il proprio telefono, anche qui vedremo in seguito come interpetrare tali valori. Ovviamente, riattivando i dati mobili, si potrà tornare alla modalità 4G (o 5G).

 

4. Come testare il segnale 4G LTE?

Dopo aver visto come testare il segnale 2G delle chiamate, l’interesse si sposta sul test dell’intensità del segnale LTE. Anche qui, come per il segnale 2G, ci sono due diversi procedimenti in base al telefono che si utilizza, Android o iPhone, ma, in questo caso, con entrambi i metodi si ottiene un valore negativo in dBm. Per il test del segnale esterno 4G con telefono Android, si procede in questo modo:

Per prima cosa bisogna scaricare dal Play Store un’applicazione chiamata Netmonitor Cell Signal Logging (attenzione, ce ne sono diverse e simili, bisogna individuare quella con il nome completo indicato, l’icona è simile ad un trifoglio con la scritta LITE nel mezzo). Successivamente, come sempre, bisogna individuare il punto in cui si vuole installare l’antenna esterna, disattivare il wi-fi e bluetooth ed aprire l’app (affinché funzioni bisogna confermare le autorizzazioni richieste dall’app, anche la localizzazione quando l’app non è attiva). Aperta l’applicazione, basterà spostarsi nella pagina principale (Main) ed individuare il valore in alto a sinistra RSRP, anche qui si tratta di un valore negativo in dBm.

 

Con iPhone, si segua invece questo procedimento: dopo essersi spostati laddove si vuole installare l’antenna esterna e dopo aver disattivato il wi-fi e bluetooth, si digiti questo codice sul tastierino: *3001#12345#* e si clicchi sul tasto per chiamare. A questo punto si aprirà un menu (field test) e si dovrà cliccare su “LTE” (o 4G), poi su “Serving Cell Meas” così da individuare la voce rsrp0. È questa la voce che indica l’intensità del segnale esterno, sempre in dBm (valore negativo).

 

5. Come scegliere l’antenna esterna in base al segnale testato?

Una volta individuati i valori che indicano l’intensità del segnale cellulare esterno, che si tratti di valori in dBm o del numero di barre di ricezione (come per il segnale 2G con iPhone), bisogna interpretare tali valori ed in base a questo individuare la tipologia corretta di antenna esterna. Di seguito indichiamo come procedere.

  • Nel caso in cui il valore sia compreso tra 0 e -56 dBm, si opta per l'antenna a striscia: questo indica un segnale esterno ottimo, molto forte, e richiede di conseguenza un’antenna esterna con poco guadagno.
  • Nel caso in cui il valore sia compreso tra -57 e -79 dBm, si opta per l’antenna esterna a pannello: questo indica un segnale esterno discreto, forte, e richiede di conseguenza un’antenna esterna con discreto guadagno.
  • Nel caso in cui il valore sia compreso tra -80 e -96 dBm, si opta per l’ antenna esterna Yagi Logarithm: questo indica un segnale esterno scarso, poco forte, e richiede di conseguenza un’antenna esterna con maggior guadagno.
  • Nel caso in cui il valore sia compreso tra -97 e -105 dBm, si opta per l’antenna esterna Yagi Super Logarithm: si tratta del caso più “ostico”, questo indica un segnale esterno molto scarso, molto debole, e richiede di conseguenza un’antenna esterna con ampio guadagno.

 

Nel caso si debba invece confrontare il numero di barre di ricezione (segnale 2G iPhone), si proceda in questo modo:

 

Fate attenzione: oltre a queste considerazioni, è importante anche considerare la distanza rispetto alle torri di trasmissione d'interesse, oltre all'intensità del segnale esterno. Infatti, quanto più ci si allontana dalla torre, tanto più si necessita di un'antenna esterna con maggior guadagno.

Ci auguriamo di essere stati chiari in questa spiegazione, ovviamente rimaniamo a vostra completa disposizione nel caso in cui necessitasse di aiuto. Potete sempre contattarci o chiamare al numero +39 04 547 53 449 per una consulenza dettagliata.